Se oggi lo shopping online è la norma, un tempo era una novità assoluta. La prima vendita online avvenne nel 1994, quando un uomo vendette un CD di Sting a un amico attraverso il suo sito web, NetMarket, la prima piattaforma di vendita al dettaglio online.
Da allora, l'ecommerce come modello di business e le aziende di ecommerce hanno conosciuto un'esplosione in termini di portata, ridefinendo completamente il panorama del commercio al dettaglio globale. Si prevede che le vendite globali di ecommerce raggiungano 6.564 miliardi di dollari entro il 2025. In Italia, l'ecommerce rappresenta il 13% delle vendite totali retail.
Che cos'è l'ecommerce?
L'ecommerce, abbreviazione di "commercio elettronico", è un modello di business in cui prodotti e servizi vengono acquistati e venduti tramite Internet.
Include anche il trasferimento di denaro e i dati che rendono possibili queste transazioni. Sebbene molti consumatori associno l'ecommerce solo ai prodotti, il termine comprende qualsiasi transazione commerciale resa possibile da Internet, sia che si tratti di acquistare un maglione da un produttore in Nuova Zelanda, sia di assumere un servizio di pulizia tramite Craigslist.
La crescita dell'ecommerce è stata guidata sia da marketplace globali nativi digitali, come Amazon e Alibaba, sia da rivenditori tradizionali che hanno ampliato la loro presenza nell'ecommerce, come Target e Best Buy. Ciascuno di questi rivenditori opera in modo simile, seguendo le classiche nozioni di base sull'ecommerce. Allo stesso tempo, però, ognuno è anche riuscito a creare nicchie uniche nel panorama dell'ecommerce, concentrandosi su gamme di prodotti specifiche o sviluppando strategie di evasione degli ordini uniche.
10 principali aziende di ecommerce
1. Shopify

Shopify è una piattaforma di commercio digitale completa, che consente a chiunque di avviare, gestire e far crescere un'attività. Permette alle aziende di aprire un negozio online, di fare marketing e di accettare pagamenti attraverso più canali e luoghi, il tutto da un unico posto.
La competenza e la leadership di Shopify nel commercio si basano sulle esperienze di milioni di imprenditori che utilizzano la piattaforma. I successi di queste aziende, che siano ditte individuali o brand di grandi dimensioni, consentono a Shopify di sviluppare le giuste funzionalità e prodotti per potenziare le attività di oggi e contribuire a plasmare il futuro del commercio.
Commercianti come Allbirds, Silk Laundry e Quad Lock hanno trovato successo su Shopify.
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Esplora l'editor del negozio online di Shopify2. Amazon

Amazon è una multinazionale tecnologica statunitense che si concentra sull'ecommerce, oltre a servizi di cloud computing, streaming digitale e intelligenza artificiale. È considerata una delle cinque grandi aziende tecnologiche americane, insieme a Alphabet (Google), Apple, Meta (Facebook) e Microsoft, ed è anche una delle più grandi aziende di ecommerce a livello mondiale.
Oltre a vendere prodotti direttamente, Amazon funge anche da piattaforma per i venditori di terze parti per vendere i loro prodotti, e il 60% delle vendite su Amazon è effettuato da terzi.
Dal punto di vista del consumatore, non c'è differenza tra un prodotto venduto da Amazon e uno venduto da un terzo. Dal punto di vista del venditore, le vendite possono essere evase da Amazon (FBA), con i prodotti stoccati e spediti da Amazon, oppure possono essere evase dal venditore (FBM), con il venditore terzo che stocca e spedisce i prodotti, rispettando gli standard di spedizione e imballaggio di Amazon.
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3. eBay

eBay è una multinazionale americana di ecommerce con sede a San Jose, California. Fondata da Pierre Omidyar nel 1995 come sito di aste online, eBay è uno dei pochi sopravvissuti al crollo della bolla dot-com degli inizi del 2000, un crollo del mercato azionario causato da una speculazione eccessiva sulle aziende online negli anni '90.
Oggi, eBay è un'azienda di ecommerce multimiliardaria che facilita sia le vendite da consumatore a consumatore su base di miglior offerta, sia le vendite tradizionali a prezzo fisso. Il sito è gratuito per gli acquirenti, ma i venditori devono pagare una tassa per pubblicare gli articoli. Il fatturato netto annuale di eBay è stato di circa 10,1 miliardi di dollari nel 2023, in crescita rispetto ai 9,8 miliardi di dollari dell'anno precedente.
4. Etsy

Etsy è una piattaforma di ecommerce americana focalizzata sulla vendita di prodotti fatti a mano e vintage, tra cui gioielli, abbigliamento, articoli per la casa, mobili, materiali per il fai-da-te e strumenti. Il sito si ispira alla tradizione delle fiere artigianali fisiche, offrendo ai piccoli imprenditori vetrine digitali personali dove possono pubblicare i loro prodotti al costo di 20 centesimi per articolo. Etsy ha dichiarato un fatturato di 2,7 miliardi di dollari nel 2023 e conta oltre 96 milioni di acquirenti attivi.
5. Craigslist

Craigslist è un sito statunitense di annunci, sul modello delle sezioni di annunci che si trovano sul retro dei giornali, con sezioni per il lavoro, l'alloggio, gli oggetti in vendita, i servizi a chiamata, i forum di discussione e altro ancora. Craig Newmark, il fondatore, avviò l'azienda nel 1995 come una mailing list per amici focalizzata su eventi nella Bay Area di San Francisco. Quella mailing list si trasformò in un sito web nel 1996 e da allora si è espansa in altre categorie di pubblicità e vendita.
Craigslist ora copre aree metropolitane in oltre 70 Paesi e riceve circa 125,4 milioni di visite al mese.
6. Meta

Meta Platforms, precedentemente nota come Facebook, è una multinazionale tecnologica statunitense con sede a Menlo Park, California. L'azienda è nota come la società madre delle piattaforme di social media Facebook, Instagram e WhatsApp.
Gestisce anche Facebook Marketplace, che funziona in modo simile a Craigslist in termini di vendite da consumatore a consumatore e servizi, e offre funzionalità ecommerce per i negozi su Facebook e Instagram, consentendo agli utenti di cliccare sui post di Instagram per acquistare i prodotti in evidenza. Meta ha generato un fatturato stimato di 164 miliardi di dollari nel 2024.
7. Walmart

Walmart è una multinazionale americana del settore retail che gestisce una catena di impermercati, o negozi di grandi dimensioni, oltre a un importante sito di ecommerce con lo stesso nome. L'azienda è un nome noto negli Stati Uniti sin dagli anni '60 come il principale mega-rivenditore a basso prezzo, ed è ora una delle più grandi società di vendita al dettaglio del mondo. Ha negozi in tutti i 50 stati americani e una presenza significativa (sia fisica che digitale) in Canada e Messico.
Walmart ha sfruttato la sua rete di negozi fisici per un modello di ecommerce di successo, utilizzando i negozi esistenti come magazzini per gli ordini online: i clienti possono acquistare articoli dallo scaffale del negozio tramite Walmart.com, invece che da un magazzino situato a centinaia o migliaia di chilometri di distanza. Il fatturato di Walmart nel 2024 è stato di circa 648 miliardi di dollari, e Walmart.com riceve fino a 517 milioni di visite al mese.
8. Target

Target è un grande magazzino statunitense, il secondo rivenditore di questo tipo nel Paese dopo Walmart. Gestisce oltre 1.800 negozi in tutto il Paese e ha una vasta presenza ecommerce oltre alle attività fisiche.
Come Walmart, Target vende una vasta gamma di beni di consumo, da articoli di moda e decorazioni per la casa a elettronica e generi alimentari. Anche Target utilizza i suoi negozi fisici come magazzini alternativi per gli ordini online spediti in tutto il Paese. Target ha registrato un fatturato di circa 109 miliardi di dollari nel 2022 e riceve più di 146 milioni di visite al mese.
9. Best Buy

Best Buy è un rivenditore statunitense di elettronica di consumo con sede nel Minnesota. Fondata da Richard M. Schulze e James Wheeler nel 1966 come negozio di stereo chiamato Sound of Music, ha cambiato nome nel 1983 per vendere una gamma più ampia di elettronica.
Oltre ai suoi negozi fisici, Best Buy gestisce un solido servizio di ecommerce attraverso il suo sito, BestBuy.com. Il fatturato di Best Buy negli Stati Uniti nel 2024 è stato di circa 41,5 miliardi di dollari, mentre il sito riceve una media di circa 91,5 milioni di visitatori al mese.
10. Alibaba

Alibaba Group Holding Limited è una multinazionale tecnologica cinese che offre servizi di ecommerce, servizi internet e sviluppo tecnologico. Fondata nel 1999 a Hangzhou, l'azienda fornisce servizi di vendita da consumatore a consumatore, da azienda a consumatore e da azienda a azienda, oltre a motori di ricerca per prodotto.
Alibaba è spesso considerata la risposta della Cina ad Amazon, in quanto rivenditore ecommerce a tutto tondo che offre un'ampia gamma di prodotti. Tuttavia, Alibaba va oltre questo paragone, offrendo una vasta gamma di prodotti all'ingrosso per persone e aziende, da acquistare e rivendere. Il fatturato di Alibaba per il 2024 è stato di circa 130,3 miliardi di dollari. Il suo sito rivolto ai consumatori, AliExpress, ha una media di 578,9 milioni di visite.
Come scegliere le migliori aziende di ecommerce
Sebbene il panorama dell'ecommerce sia stato indubbiamente plasmato dalla crescita di enormi aziende come Amazon e Alibaba, c'è ancora ampio spazio per i negozi online per sfruttare il modello e farsi un nome.
Se stai considerando di aggiungere funzionalità ecommerce alla tua piccola impresa, o di avviare un'attività ecommerce nativa digitale da zero, ecco alcune domande che dovresti porti:
- Hai un sito web o i mezzi per progettarne uno (utilizzando un costruttore di siti web o con un web developer)?
- Se hai già un sito web, può essere utilizzato così com'è per lanciare un’attività di ecommerce, o avrai bisogno di un restyling?
- Quali piattaforme ecommerce sono più adatte al tuo formato di business: business-to-consumer, business-to-business, o entrambi?
- Quali obiettivi di traffico dovrebbe raggiungere la tua attività ecommerce per rendere l'investimento valido?
Oltre a scegliere il miglior sviluppatore di negozi online, pensa anche agli altri strumenti aziendali che quelle piattaforme offrono. È spesso vantaggioso utilizzare un ecosistema perfettamente integrato, che comprende il tuo negozio online, l’elaborazione di pagamenti, il POS e persino un finanziatore per piccole imprese. Shopify, ad esempio, ha un'intera suite di strumenti che ti aiutano a gestire ogni aspetto della tua attività, e un App Store con oltre 4.000 app per personalizzare l'esperienza per i tuoi clienti e il tuo team.
Vendere online con il tuo sito ecommerce non è mai stato così facile, veloce o scalabile. Shopify è una piattaforma unica che ti consente di vendere ovunque si trovino i tuoi clienti: online, di persona e in qualsiasi altro luogo.
Aziende di ecommerce: domande frequenti
Quali sono le principali aziende di ecommerce?
- Shopify
- Amazon
- eBay
- Etsy
- Craigslist
- Meta
- Walmart
- Target
- Best Buy
- Alibaba
Qual è l'azienda di ecommerce più popolare?
Shopify è una delle aziende di ecommerce più popolari. Oltre quattro milioni di siti ecommerce in 175 Paesi sono supportati da Shopify.
Quali sono 5 esempi di ecommerce?
- Negozi retail online: aziende come Amazon, dove i consumatori possono acquistare un'ampia gamma di prodotti online.
- Marketplace online: piattaforme come eBay ed Etsy, che mettono in contatto acquirenti e venditori per vari prodotti, tra cui articoli vintage, beni fatti a mano e collezionabili.
- Download digitali: piattaforme online come Apple Music e Steam che vendono prodotti digitali come musica, videogiochi e software.
- Servizi in abbonamento: aziende come Netflix e Spotify che offrono accesso basato su abbonamento a contenuti digitali.
- Click and collect: chiamato anche “acquisto online e ritiro in negozio”, si verifica quando le persone effettuano un acquisto online ma lo ritirano di persona.