Se vuoi un capannone nel tuo giardino, puoi acquistarne uno già assemblato, assumere un appaltatore o acquistare progetti e materiali e costruirlo da solo.
Quando si tratta di ecommerce, utilizzare una piattaforma open source è un po' come costruire il proprio capannone. La piattaforma, come i progetti e i materiali per il capannone, fornisce tutto il necessario per sviluppare un sito web ecommerce, offrendo al contempo la libertà di personalizzarlo in base alle proprie esigenze aziendali. L'aspetto negativo è che lavorare con il software open source richiede competenze specifiche e tempo.
Se si hanno le conoscenze tecniche o se si assume uno sviluppatore web, una piattaforma ecommerce open source può consentire di creare un negozio online facile da usare e scalabile, proprio come lo si immagina.
Che cos'è l'ecommerce open source?
L'ecommerce open source si riferisce a qualsiasi software ecommerce che offre agli utenti accesso completo al suo codice sorgente originale, consentendo loro di modificare e personalizzare la piattaforma ecommerce in base alle proprie esigenze e di avere il controllo sul design e sulla funzionalità del proprio negozio online. In genere, il download e l'utilizzo di software open source sono gratuiti.
Come funziona l'ecommerce open source?
Il primo passo per utilizzare una soluzione ecommerce open source è scaricare il codice sorgente. La maggior parte dei fornitori di piattaforme open source offre link diretti per il download sui propri siti web, anche se alcuni potrebbero richiedere l'iscrizione gratuita prima di effettuare il download. Molte piattaforme sono disponibili su una libreria di software open source online, come SourceForge.
L'utilizzo del codice per creare un negozio online diventa più complicato. Sebbene alcuni fornitori permettano ai rivenditori con conoscenze tecniche limitate di creare una vetrina, sfruttare appieno una soluzione open source richiede competenze di sviluppo web. Molte piccole imprese si rivolgono a sviluppatori web.
La maggior parte delle piattaforme di ecommerce open source offre applicazioni ed estensioni che forniscono funzionalità aggiuntive e opzioni di personalizzazione. Potresti aggiungere al tuo sito un'applicazione per la gestione dell'inventario. Gli utenti possono acquistarle attraverso il marketplace delle applicazioni dell'azienda, un marketplace multi-vendor o uno sviluppatore terzo. Molte piattaforme ecommerce open source forniscono anche API per integrare applicazioni di terze parti o estendere le funzionalità dell'ecommerce.
Poiché il software open source è fatto per essere modificato, uno sviluppatore web esperto può personalizzare la piattaforma per soddisfare le tue esigenze.
Le 6 migliori piattaforme ecommerce open source
Esistono molte opzioni popolari di piattaforme ecommerce open source, dai plugin per carrelli della spesa a sistemi completamente integrati front-end e back-end. Le seguenti sei scelte sono apprezzate dai proprietari di attività online per la loro facilità d'uso e le potenti funzionalità.
1. WooCommerce
WooCommerce è una piattaforma ecommerce open source gratuita progettata per funzionare con i siti web WordPress. Questo software è una scelta popolare tra le aziende ecommerce. È utilizzato dal 29% dei negozi online di tutto il mondo.
Integrare WooCommerce con il sistema di gestione dei contenuti WordPress non richiede competenze di sviluppo web, ma le personalizzazioni necessitano di familiarità con il linguaggio di programmazione PHP.
Le funzionalità di WooCommerce includono:
- Oltre 1.200 temi
- Ordinamento dei prodotti
- Calcolo delle imposte
- Elaborazione dei pagamenti integrata
- Opzioni di checkout multiple
- Gestione dell'inventario
- Oltre 800 estensioni
- Strumenti di marketing tramite plug-in
- Assistenza clienti per i prodotti WooCommerce
2. OpenCart
OpenCart è una piattaforma ecommerce open source di piccole dimensioni, con sede a Hong Kong, costruita con il linguaggio di programmazione PHP. Come WooCommerce, OpenCart consente agli utenti senza conoscenze tecniche di impostare un negozio di base utilizzando uno dei temi dell'azienda.
OpenCart opera su un modello "core plus extensionsi", offrendo meno funzionalità integrate rispetto alla maggior parte dei competitor. Permette agli utenti di aggiungere moduli per migliorare la funzionalità, come la gestione di più negozi.
Tuttavia, la maggior parte dei proprietari di negozi ecommerce deve comunque scaricare diverse estensioni per soddisfare le proprie esigenze. La comunità di sviluppatori attiva dell'azienda contribuisce a una libreria di oltre 13.000 estensioni.
Le funzionalità integrate di OpenCart includono:
- Oltre 2.700 temi
- Oltre 20 gateway di pagamento integrati
- Gestione di più vetrine
- Ruoli utente
- Prodotti e categorie di prodotti illimitati
- Filtri e ordinamento dei prodotti
- Supporto multi-valuta
- Spedizione integrata
- Ordini ricorrenti
3. NopCommerce
NopCommerce è una piattaforma ecommerce open source gratuita con sede in Russia, che serve piccole e medie imprese e clienti aziendali. NopCommerce è basata su ASP.Net, un linguaggio di scripting lato server creato da Microsoft che utilizza il linguaggio di programmazione C#, rendendola popolare tra le aziende che utilizzano altre tecnologie Microsoft.
NopCommerce offre due versioni di download: una versione del codice sorgente per sviluppatori web e una versione di installazione con un clic per utenti con conoscenze tecniche limitate.
Le funzionalità di NopCommerce includono:
- Sistema di gestione dei contenuti
- Oltre 1.500 integrazioni
- Interfaccia mobile-responsive
- Gestione di più vetrine
- Vendita omnicanale
- Funzionalità headless
- Design SEO-friendly
- Oltre 150 partner di sviluppo, hosting e tecnologia
4. Magento
Magento è la popolare piattaforma ecommerce open source di Adobe Commerce, che offre un'ampia lista di funzionalità integrate. Il marketplace di Magento offre oltre 3.000 estensioni gratuite e a pagamento per le aziende che necessitano di funzionalità più specifiche.
Magento ha una curva di apprendimento più ripida rispetto alla maggior parte delle piattaforme open source più popolari. Gli utenti con conoscenze tecniche limitate dovranno assumere uno sviluppatore web per sfruttare appieno la piattaforma. Magento utilizza il linguaggio di programmazione PHP.
La piattaforma di Adobe Commerce, Magento Open Source, include:
- Sistema di gestione dei contenuti
- Analisi e reportistica
- Gestione del catalogo
- Strumenti di ottimizzazione per i motori di ricerca
- Sistema di gestione dell'inventario
- Prezzi multi-livello
- Vetrina ottimizzata per dispositivi mobili
- Valute internazionali accettate
- Amministrazione centralizzata per la gestione delle operazioni
5. Ecwid
Ecwid è un'integrazione gratuita e open source di un carrello della spesa progettato per essere aggiunto a un sito web preesistente. Ecwid è realizzato con scrittura PHP e sono necessarie alcune conoscenze tecniche per integrarlo con un sito esistente.
Ecwid funziona con oltre 50 fornitori di pagamento e diversi sistemi POS. La versione gratuita consente di inserire due categorie di prodotto, fino a 10 articoli e un sito ecommerce di una sola pagina. Negozi più grandi richiedono uno dei tre piani a pagamento, che partono da 15 dollari al mese.
Le funzionalità integrate di Ecwid includono:
- Gestione delle imposte
- Gestione degli abbonamenti
- Rilevamento della lingua
6. Zen Cart
Zen Cart è un'integrazione di un carrello della spesa gratuita basata su PHP. Come Ecwid, Zen Cart richiede conoscenze tecniche per essere aggiunto a un sito esistente. La sua vetrina integrata è anche meno user-friendly rispetto a molte delle sue concorrenti, rendendo Zen Cart una scelta migliore per i proprietari di attività che intendono utilizzare uno sviluppatore web per la personalizzazione piuttosto che per coloro che cercano una soluzione più semplice.
Zen Cart opera su un modello core-plus-extensions e offre oltre 2.000 add-on gratuiti e a pagamento. Le funzionalità integrate includono:
- Supporta più lingue
- Accetta più valute
- Strumenti SEO
- Reportistica e analisi
- Prezzi per gruppi di clienti
Ecommerce open source vs. ecommerce SaaS
Esistono due principali tipi di piattaforme ecommerce: open source e software come servizio (SaaS). SaaS è un metodo di consegna software basato su cloud che consente di accedere a software con licenza in abbonamento online. Shopify, ad esempio, è una piattaforma ecommerce SaaS.
Entrambe queste soluzioni ecommerce possono essere utilizzate per creare negozi online sicuri e user-friendly, ma differiscono nella struttura dei costi, nelle opzioni di personalizzazione e nel grado di conoscenze tecniche richieste per l'impostazione e la manutenzione del sito.
Costo
- In cosa si somigliano: sebbene il download e l’utilizzo del software open source siano generalmente gratuiti, impostare e gestire un negozio online utilizzando una piattaforma open source o SaaS comporterà dei costi.
- In cosa differiscono: le piattaforme SaaS addebitano una tariffa di abbonamento per utilizzare il loro software, che spesso include app, estensioni e costi di hosting. Il software open source è gratuito, ma le app e le estensioni, l'hosting e lo sviluppo web comportano spesso dei costi.
Personalizzazione
- In cosa si somigliano: le piattaforme SaaS e open source consentono personalizzazioni, app ed estensioni.
- In cosa differiscono: in teoria, le piattaforme open source possono essere personalizzate all’infinito purché tu (o uno sviluppatore) abbia le conoscenze tecniche necessarie. Le piattaforme SaaS includono parametri di personalizzazione, ma le opzioni sono spesso più limitate.
Visualizzazione
- In cosa si somigliano: sia le piattaforme SaaS che open source offrono agli utenti molteplici opzioni di visualizzazione per determinare l'aspetto e la sensazione dell'interfaccia utente. Molte includono anche diversi temi predefiniti, essenzialmente modelli di siti web front-end.
- In cosa differiscono: gli sviluppatori web possono manipolare il codice sorgente per modificare qualsiasi elemento della visualizzazione di una piattaforma open source. Al contrario, le piattaforme SaaS consentono agli utenti con conoscenze tecniche limitate di personalizzare le visualizzazioni all'interno di parametri prestabiliti.
Sicurezza
- In cosa si somigliano: entrambe le piattaforme sono progettate per consentire alle aziende ecommerce di proteggere i dati dei clienti e fornire un'esperienza di acquisto sicura.
- In cosa differiscono: Le piattaforme SaaS forniscono misure di sicurezza integrate e monitorano e migliorano regolarmente il software per restare al passo con le ultime tecnologie. Molte offrono anche conformità PCI, confermando che un sito gestisce in modo sicuro i dati delle carte di credito. Le piattaforme open source richiedono agli utenti di applicare aggiornamenti, mantenere la conformità PCI e monitorare la sicurezza del sito.
Ecommerce open source: domande frequenti
Che cos'è l'ecommerce open source?
L'ecommerce open source si riferisce a un software ecommerce che rende disponibile il proprio codice sorgente completo all'utente. Il download del software open source è generalmente gratuito, anche se l'hosting, le estensioni e il supporto per lo sviluppo web di solito non sono inclusi.
Shopify è una piattaforma ecommerce open source?
Shopify è una piattaforma SaaS a codice chiuso. Per utilizzare Shopify, i proprietari di attività acquistano un abbonamento mensile.
Quali sono alcuni esempi di piattaforme ecommerce open source?
Sul mercato sono disponibili molte piattaforme ecommerce open source, tra cui:
- Magento
- WooCommerce
- Open Cart
- Odoo
- Sylius
- Saleor
- PrestaShop
- NopCommerce
- Medusa
- Drupal Commerce