Quando si ha o si vuole iniziare un’attività, che si tratti di un negozio o di una libera professione, la quantità di informazioni da sapere e da tenere conto generalmente va oltre le conoscenze della persona singola. Per questo motivo l’ideale è sempre affidarsi a figure professionali formate nel settore di nostro interesse.
Ad esempio, se devi creare un sito, sebbene esistano vari website builder più o meno gratuiti, l’ideale è sempre quello di affidarsi a una web developer professionista.
Un altro esempio di una figura professionista fondamentale per chiunque gestisca un’attività in autonomia (ma anche da lavoro dipendente) è il commercialista.
Ma cosa fa un commercialista? E come scegliere quello che fa al caso tuo? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Cosa fa un commercialista?
Una o un commercialista, o meglio detto Dottore Commercialista, può aiutare la tua attività a crescere gestendo i documenti finanziari, preparando le dichiarazioni fiscali e assicurando la conformità alle leggi fiscali nazionali ed europee.
Un commercialista svolge molteplici attività, tra cui:
- Gestione della contabilità
- Preparazione dei bilanci
- Consulenza fiscale
- Gestione delle paghe
- Consulenza aziendale
Gestione della contabilità
Per contabilità si intende la registrazione di qualsiasi evento commerciale riguardante l’attività professionale e/o imprenditoriale del singolo e/o familiare.
Il commercialista in questo caso usa software per registrazione delle fatture, delle spese e delle dichiarazioni fiscali, così da garantire la conformità alla normativa fiscale e tenere sotto controllo tutta la situazione contabile.
Più nello specifico, le principali responsabilità della gestione della contabilità sono:
- La registrazione di tutte le transazioni finanziarie: fatture emesse, ricevute di pagamento, spese aziendali e movimentazioni bancarie.
- L’elaborazione della prima nota, ovvero una tabella in cui vanno inserite tutte le spese e le entrate della tua attività registrate secondo il principio di cassa, e così tenere traccia di incassi e pagamenti giornalieri.
- La gestione delle fatture elettroniche: da quando la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria nel 2019, questa gestione si fa su piattaforme come FiscoZen o Fattura24.
- Il monitoraggio della liquidità aziendale: un prezioso aiuto per imprenditori e imprenditrici per evitare difficoltà finanziarie o scoperti.
- La chiusura periodica della contabilità: report dettagliati per verificare l'andamento economico dell'azienda.
Preparazione dei bilanci
Un altro compito di una o un commercialista è quello di redigere e presentare il bilancio d’esercizio e le dichiarazioni fiscali annuali all’Agenzia delle Entrate.
Ogni attività deve presentare documenti contabili ufficiali per dimostrare la propria situazione finanziaria. La commercialista si occupa di:
- Redigere e analizzare il bilancio d’esercizio: un documento obbligatorio per le società di capitali (come S.R.L., S.p.A.) che sintetizza la situazione patrimoniale ed economica dell'azienda.
- Preparare il conto economico e lo stato patrimoniale e così valutare redditività e solidità finanziaria.
-
Presentare le dichiarazioni fiscali all’Agenzia delle Entrate, inclusi:
- Il modello Redditi SC/SP, per società di capitali o di persone, o il Modello PF, per persone fisiche come liberi professionisti.
- La dichiarazione IVA, per calcolare l’imposta dovuta o il credito d’imposta spettante,
- Il modello INTRASTAT nel caso in cui si scambino beni e/o servizi all’interno dell’Unione Europea. Si tratta di una dichiarazione riportante tutte le operazioni intracomunitarie di vendita e acquisto effettutate da titolari di Partita IVA in un periodo di tempo.
- Il bilancio consolidato, nel caso in cui l’azienda faccia parte di un gruppo societario.
- Supportare l’azienda durante eventuali verifiche fiscali o controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Consulenza fiscale
Un altro punto vincente dell’affidarsi a un commercialista è la consulenza fiscale continua. Infatti, una figura professionale assicura la corretta gestione degli obblighi e agevolazioni fiscali.
Data la complessità del sistema fiscale italiano e la sua continua evoluzione, una commercialista esperta aiuta le aziende a gestire correttamente gli obblighi tributari, riducendo al minimo il carico fiscale in modo legale. I suoi compiti includono:
-
Calcolo e versamento delle imposte principali:
- IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) – Attualmente al 22%, con aliquote ridotte per alcuni beni e servizi.
- IRES (Imposta sul Reddito delle Società) – Tassa sulle società di capitali, con aliquota standard del 24%.
- IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) – Imposta che varia tra 3,9% e 5,9% a seconda della regione.
- Pianificazione fiscale, al fine di ridurre la pressione fiscale sfruttando le agevolazioni, sovvenzioni e incentivi previsti dalla legge.
- Assistenza in caso di contenzioso fiscale, supportando le aziende nella gestione di eventuali dispute con l'Agenzia delle Entrate o a presentare ricorsi.
-
Richiesta di crediti d’imposta e incentivi, come:
- Credito d'imposta ricerca, svilupp e innovazione, per investimenti in innovazione.
- Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali e industria 4.0.
- Superbonus e incentivi edilizi, se l’azienda opera nel settore dell’edilizia e costruzioni.
Gestione delle paghe
All’interno di un’azienda o piccola attività, un commercialista si occupa anche della gestione delle paghe: calcola stipendi, contributi previdenziali (INPS) e imposte.
Le aziende con dipendenti devono rispettare complesse normative sul lavoro. Il commercialista, spesso in collaborazione con un Consulente del Lavoro, si occupa di:
- Elaborare le buste paga, calcolando stipendi netti e lordi, ferie, permessi e tredicesime.
- Calcolare i contributi previdenziali INPS e le imposte sul lavoro, garantendo il corretto versamento da parte del datore di lavoro e dei dipendenti.
- Gestire i contratti di lavoro, compresi assunzioni e licenziamenti con la corretta applicazione della normativa vigente, e agevolazioni per nuove assunzioni, come gli incentivi per l'occupazione giovanile o per categorie protette.
- Adempimenti obbligatori, come l’invio del modello UNIEMENS all’INPS per il pagamento dei contributi sociali.
- Consulenza in caso di ispezioni o controversie, garantendo che l'azienda sia conforme alle normative.
Consulenza aziendale
In ultimo, una commercialista si occupa anche di supportare la pianificazione finanziaria, budgeting e richieste di finanziamenti alle banche italiane.
Oltre alla gestione fiscale e contabile, un commercialista può fornire consulenza strategica per la crescita del business, come ad esempio:
- Analisi finanziaria e budgeting: monitoraggio di entrate, uscite e margini di guadagno.
- Ottimizzazione della gestione finanziaria grazie a strategie volte a migliorare la redditività e ridurre i costi superflui.
- Supporto per richieste di finanziamenti e prestiti bancari, preparando la documentazione necessaria e aumentando le possibilità di successo.
- Assistenza nella scelta della forma giuridica più adatta per una nuova impresa (ditta individuale, S.R.L., S.p.A., ecc.).
- Consulenza per operazioni straordinarie, come fusioni, acquisizioni, cessioni aziendali, o l’internazionalizzazione del business.
Tipi di commercialisti in Italia
Esistono diversi tipi di commercialisti, ognuno con competenze specifiche per rispondere alle diverse esigenze delle imprese e dei professionisti. Ecco i principali:
1. Dottore Commercialista (commercialista abilitato e iscritto all’ODCEC)
- Esperto in contabilità, fiscalità e consulenza aziendale.
- Si occupa di dichiarazioni fiscali, bilanci d’esercizio, IVA, IRES, IRAP e pianificazione finanziaria.
- Può assistere nella costituzione di società e operazioni straordinarie (fusioni, acquisizioni, cessioni).
2. Tributarista (specializzazione in materia fiscale)
- Specializzato nella consulenza fiscale e tributaria per imprese e privati.
- Aiuta con l’ottimizzazione fiscale e la gestione dei rapporti con l’Agenzia delle Entrate.
- Supporta in contenziosi tributari e ricorsi fiscali.
3. Revisore Legale (specializzazione in revisione contabile e audit)
- Svolge attività di controllo e certificazione dei bilanci per aziende obbligate alla revisione contabile.
- Verifica la conformità ai principi contabili nazionali e internazionali.
- Spesso richiesto per società quotate, enti pubblici e grandi aziende.
4. Consulente del Lavoro (specializzazione in gestione del personale)
- Gestisce buste paga, contributi previdenziali (INPS, INAIL) e contratti di lavoro.
- Fornisce consulenza in materia di diritto del lavoro e agevolazioni per assunzioni.
- Supporta le aziende nelle relazioni con enti previdenziali e ispettorati del lavoro.
5. Esperto Contabile (professionista contabile senza abilitazione alla consulenza fiscale)
- Si occupa di tenuta della contabilità, gestione fatture e registrazione delle operazioni finanziarie.
- Non può redigere bilanci ufficiali o fornire consulenza fiscale approfondita.
- Ideale per piccole imprese o liberi professionisti con esigenze contabili di base.
- A seconda della dimensione e delle necessità della tua attività, potresti aver bisogno di uno o più di questi professionisti per una gestione ottimale della tua impresa.
Cosa tenere presente quando cerchi un commercialista
Quando ti metti a cercare un commercialista, assicurati di controllare i seguenti punti chiave:
- Esperienza e specializzazione: verifica che abbia esperienza nel tuo settore e che risulti la sua iscrizione all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (ODCEC) del tuo comune.
- Servizi offerti: alcuni commercialisti si occupano solo di contabilità, mentre altri offrono anche consulenza fiscale, strategica e finanziaria.
- Tecnologia e digitalizzazione: un commercialista che utilizza software avanzati per la gestione contabile e fiscale può farti risparmiare tempo ed evitare errori.
- Costi e trasparenza: chiedi un preventivo dettagliato per evitare sorprese e valuta il rapporto qualità-prezzo in base ai servizi offerti. In linea generale, i prezzi possono variare da una quota fissa annuale, come con FiscoZen, o mensile, come ad esempio Fatture in Cloud.
Vantaggi dell'assunzione di un commercialista
I vantaggi di assumere un commercialista sono molteplici, eccone alcuni:
Conformità fiscale e riduzione del rischio
Una commercialista garantisce il rispetto delle normative fiscali, evitando errori e sanzioni e quindi problemi per la tua attività.
Ottimizzazione delle tasse
Il commercialista aiuta anche a ridurre il carico fiscale con deduzioni, agevolazioni e strategie di pianificazione.
Gestione contabile efficiente
Un professionista mantiene la contabilità in ordine e fornisce analisi finanziarie dettagliate.
Risparmio di tempo
Affidarsi a un commercialista ti permette di concentrarti sul tuo business, delegando burocrazia e adempimenti fiscali ed evitando errori che potrebbero costarti molto cari.
Supporto alla crescita aziendale
Un altro vantaggio di avere dei commercialisti a disposizione è che ti possono assisteree nella costituzione di società, finanziamenti e strategie di espansione.
Gestione del personale
Insieme ad altre figure professionali, una commercialista si occupa anche di calcolare stipendi, contributi e contratti di lavoro, ottimizzando il costo del lavoro.
Cosa fa un commercialista: domande frequenti
Cosa fa un commercialista?
- Gestione della contabilità
- Preparazione dei bilanci
- Consulenza fiscale
- Gestione delle paghe
- Consulenza aziendale
Grazie alla sua esperienza, un commercialista garantisce una gestione finanziaria efficiente, riduce il rischio di sanzioni e aiuta le aziende a crescere in modo sostenibile.
Quali sono i principali tipi di commercialisti in Italia?
In Italia esistono diversi tipi di commercialisti, ognuno con competenze specifiche:
- Dottore Commercialista: esperto in contabilità, fiscalità e bilanci aziendali.
- Tributarista: specializzato in consulenza fiscale e contenziosi tributari.
- Revisore Legale: si occupa della revisione contabile e certificazione dei bilanci.
- Consulente del Lavoro: gestisce paghe, contributi e contratti di lavoro.
- Esperto Contabile: si occupa della contabilità di base per piccole imprese e freelance.
Quanto costa in media un commercialista in Italia?
- Liberi professionisti e piccole imprese: può variare da €1.000 a €3.000 all'anno per contabilità, dichiarazioni fiscali e consulenza di base.
- Medie imprese: può variare da €3.000 a €8.000 all'anno, con servizi più complessi come bilanci e gestione fiscale avanzata.
- Grandi aziende: può variare oltre €10.000 all'anno, includendo revisione contabile e consulenza strategica.
- Consulente del lavoro:può variare circa €50-150 per dipendente al mese.
- Tributarista o Revisore Legale: tariffe orarie da €100 a €500, a seconda della complessità del servizio.
Visto che ognuno stabilisce le proprie tariffe in base a diversi fattori, tieni presente che i prezzi possono variare in base alla città, all’esperienza del professionista e al livello di digitalizzazione dei servizi.