La Gen Z è la prossima generazione di consumatori e, come per ogni nuova generazione, capire come raggiungerla è fondamentale per gestire un'attività di successo. In questo articolo vedremo come fare marketing per la Gen Z, cosa la rende unica e le migliori strategie per coinvolgerla.
Chi è la Gen Z?
Le persone nate tra il 1997 e il 2012 sono considerate la Generazione Z. Secondo uno studio del Pew Research, si tratta della generazione più eterogenea dal punto di vista etnico e razziale (link in inglese), con il 52% che si identifica come non bianco. Inoltre, sono anche la generazione più numerosa: rappresentano il 30% della popolazione mondiale, pari a circa 2 miliardi di persone.
La particolarità della Generazione Z è che si tratta della prima generazione ad aver sempre avuto la tecnologia come parte integrante della propria vita. Facebook è stato aperto al pubblico nel 2006, quando i primi nati della Generazione Z avevano nove anni, e il primo iPhone è stato lanciato nel 2007, quando i più grandi del gruppo avevano 10 anni. Quando i primi nati della Generazione Z sono entrati nell'adolescenza, i principali mezzi di connessione erano già i dispositivi mobili, i social media e internet ad alta velocità.
I valori fondamentali della Generazione Z
Crescere in un ambiente tecnologico interconnesso ha plasmato la loro visione del mondo. Poiché la Gen Z ha potuto imparare e connettersi con persone di tutto il mondo fin dalla giovane età, ha sviluppato una maggiore apprezzamento per la diversità. Secondo uno studio pubblicato dalla Stanford University, la Generazione Z è molto collaborativa e apprezza l'autenticità (link in ingkese) e la leadership non gerarchica.
L’etica del marchio e la responsabilità aziendale sono molto importanti per loro, le loro decisioni d'acquisto sono un'estensione dei loro valori e della loro identità. Per esempio, il 62% dei consumatori della Generazione Z preferisce acquistare da marchi sostenibili (link in inglese) e ben il 73% è disposto a pagare di più per prodotti sostenibili.
Comportamento dei consumatori della Gen Z
Essendo nativi digitali, la Gen Z tende a prendere decisioni di acquisto consapevoli grazie alla sue conoscenze tecnologiche. Sono più propensi a ricercare ed esplorare le varie opzioni prima di prendere una decisione d'acquisto.
Il potenziale di mercato di questo gruppo è enorme, perché la loro capacità di scoprire di prodotti è tutt’altro che limitata. Grazie alla popolarità dei social media tra la Gen Z, sono più propensi a fare acquisti tramite le loro piattaforme social preferite. Inoltre, sono più influenzati dalle raccomandazioni degli utenti reali piuttosto che da sponsorizzazioni di celebrità.
Se non sei ancora convinto del perché sia così importante fare marketing per la Generazione Z, sappi che hanno un potere d'acquisto di 143 miliardi di dollari. E ciò dovrebbe essere un argomento sufficiente.
Come raggiungere la Gen Z
Per raggiungere la Generazione Z, bisogna dire addio ai metodi di marketing tradizionali e dare il benvenuto a nuove strategie. Diamo un’occhiata ai quattro modi principali per catturare l'attenzione della Gen Z.
1. Stabilire i valori e la missione del tuo brand
I consumatori della Gen Z hanno grandi aspettative dai valori dei brand da cui intendono acquistare. Le questioni sociali, le pratiche etiche e il consumo sostenibile sono tutti principi a cui il gruppo tiene molto e che si aspetta di vedere riflessi nei marchi che supporta.
Questi valori devono andare oltre un semplice post su qualcosa che non ha nulla a che fare con te o la tua attività. Scegli con cura i tuoi valori, come presentarli e come la missione del tuo brand li supporta.
Per esempio, il marchio di Yelitsa Jean-Charles, Healthy Roots Dolls, crea bambole e libri illustrati che celebrano la bellezza dei capelli naturali delle persone di colore. L'idea è nata dalla sua esperienza da bambina in cui non ha mai potuto avere una bambola che le somigliasse. Dopo aver condotto una ricerca approfondita sui prodotti per bambini disponibili sul mercato, ha realizzato che il prodotto che stava progettando risolveva questo problema.
Ciò che rende le bambole Healthy Roots diverse dalle altre sul mercato è l'attenzione ai dettagli che Yelitsa ha dedicato nella creazione della bambola. La prima e unica bambola del marchio, Zoe, ha capelli realizzati con fibre speciali che sono lavabili e possono essere acconciati, insegnando alle bambine come prendersi cura dei propri capelli e acconciarli. In definitiva, la missione del marchio è promuovere un'immagine positiva di sé nelle bambine creando un giocattolo in cui possono identificarsi. Healthy Roots ha avuto così tanto successo perché Yelitsa ha costruito il suo marchio sulla diversità e sull'inclusione, e ciò è evidente in ogni aspetto della sua attività.
2. Essere autentici
In quanto nativi digitali costantemente bombardati da informazioni, la Generazione Z ha sviluppato uno spiccato senso dell'autenticità e la considera molto importante. Tenendo presente la loro esperienza unica, catturare l'attenzione della Gen Z può sembrare un'impresa ardua. Tuttavia, non è detto che lo sia.
La Gen Z preferisce gli influencer dei social media alle celebrità tradizionali perché ci si possono riconoscere. Questo influisce sulle loro decisioni d'acquisto, optando per marchi con una voce unica e autentica sui social media piuttosto che per quelli che utilizzano modalità pubblicitarie superate.
I marchi che sono trasparenti mostrando come operano, cosa stanno facendo per migliorare il mondo, hanno valori solidi e utilizzano “persone reali”, sono fattori chiave da impiegare quando si fa marketing per la Gen Z.
3. Usare ogni piattaforma social in modo diverso
Può sembrare ovvio per alcuni, ma ogni piattaforma social ha aspettative diverse e, per attrarre la Gen Z, è importante assicurarsi di soddisfare queste aspettative.
Per esempio, i post video funzionano bene su Facebook, mentre i contenuti dei blog e le GIF sono più popolari su Twitter. Non solo i media differiscono da piattaforma a piattaforma, ma anche il pubblico. A seconda del social network, devi valutare con attenzione ciò che pubblichi, ciò che scrivi e quando scegli di farlo. Una buona regola è chiederti se stai pubblicando contenuti pertinenti e in linea con le analisi e i dati.
I membri della Gen Z hanno account su varie piattaforme perché si rivolgono a ciascuna di esse per qualcosa di diverso. Posta in modo strategico e, se decidi di pubblicare su più piattaforme, assicurati di adattare il contenuto al social. È un piccolo dettaglio all’apparenza, ma può fare una grande differenza.
Guarda come la piattaforma di apprendimento delle lingue, Duolingo, ha modificato di poco il suo post per Twitter e Facebook:
4. Costruire una comunità
La Gen Z ha molto a cuore la comunità e la cerca attivamente. Considerando l'importanza che attribuiscono alla collaborazione e alla leadership non gerarchica, creare una comunità in cui possano entrare in contatto con persone che la pensano come loro gioverà al tuo marchio.
Non sai da dove iniziare? Pensa ai modi per coinvolgere i consumatori e far sentire la loro voce. Pubblicare sondaggi interattivi o richiedere il feedback del pubblico durante il processo di sviluppo del prodotto sono ottimi modi per creare una comunità. Per esempio, il commerciante Shopify DRMERS CLUB ha utilizzato la sua piattaforma TikTok per coinvolgere il proprio pubblico nella scelta dei colori per la sua collezione primaverile.
Glossier è un ottimo esempio di un marchio che si è affermato attraverso la creazione di una comunità. La CEO Emily Weiss ha lanciato il suo blog, Into the Gloss, per entrare in contatto con gli amanti della bellezza oltre i limiti dei media tradizionali. Grazie alla comunità che ha creato sul suo blog, ha individuato le lacune nel mercato dell'industria della bellezza e ha lanciato Glossier in risposta.
Glossier continua a mettere il proprio pubblico al primo posto, creando una piattaforma che dà spazio alle loro voci e incoraggia il coinvolgimento.
Piccoli gesti come questi contribuiscono a rafforzare il senso di comunità e a stabilire la fiducia nel brand, due fattori importanti quando si fa marketing per la Gen Z.
TikTok per vendere alla Gen Z
Non c'è piattaforma migliore di TikTok per raggiungere la Gen Z, soprattutto considerando che il 60% degli utenti dell'app fa parte di questa fascia demografica. Vediamo i modi migliori per utilizzare TikTok per incrementare le vendite e la visibilità della tua azienda.
Cattura l’attenzione da subito
Non sorprende che l'attenzione delle persone stia diminuendo a causa della mole di informazioni che consumiamo regolarmente. Non molto tempo fa, i Millennial avevano un tempo di attenzione medio di 12 secondi, e ora, la Gen Z ha un tempo di attenzione medio di 8 secondi.
Per catturare l'attenzione della Gen Z, è assolutamente necessario che il tuo video TikTok esordisca con un “hook”, ossia qualcosa che invogli l’utente a continuare a vedere e a interagire. Questo aumenterà il tempo di visione del video e informerà l'algoritmo di TikTok che il tuo video merita di essere promosso a più utenti dell'app.
Ci sono molti modi per sfruttare la strategia dell’hook, ma la cosa più importante da tenere a mente è che vuoi suscitare l'interesse delle persone dando un'idea sullo scopo del contenuto. Per quanto un hook estremamente fuorviante possa sembrare un ottimo modo per attirare l'attenzione degli utenti, così facendo i tassi di abbandono saliranno alle stelle, il tuo pubblico rimarrà deluso e attirerà i visitatori sbagliati.
Condividi contenuti dietro le quinte
Condividere contenuti dietro le quinte è un modo popolare per le aziende di entrare in contatto con il proprio pubblico e stabilire la fiducia nel marchio. Come accennato in precedenza, l'autenticità è tutto per la Gen Z, quindi mostrare come vengono impacchettati i prodotti, i tour dello spazio di lavoro e i video di presentazione del team funzionano bene sull'app.
Il commerciante di Shopify, Serendipity, ha utilizzato un video di imballaggio di un ordine per fare un saluto a un cliente fedele. Video come questo sono un ottimo modo non solo per far vedere al tuo pubblico come funziona la tua azienda, ma anche per dimostrare che i tuoi prodotti valgono la pena di essere acquistati.
Un altro vantaggio della creazione di contenuti dietro le quinte è che sono facili da realizzare. Non c’è bisogno di assumere un team di produzione o di avere un’ambientazione sofisticata: i video con un approccio più informale sono molto apprezzati dalla Gen Z e rendono il tuo brand più umano.
Segui le tendenze
L'algoritmo di TikTok favorisce i video che seguono le ultime tendenze e le sfide di hashtag. Quindi, creare contenuti con queste caratteristiche aumenta le possibilità di esposizione.
Il modo migliore per cogliere le opportunità di tendenza è sfogliare la pagina Scopri di TikTok, suddivisa per suoni, effetti e hashtag di tendenza per vedere cosa c’è in classifica quel giorno. Una volta trovata una tendenza che vuoi sfruttare, usala come quadro di riferimento per creare contenuti pertinenti al tuo marchio.
Scopri di più: Come trovare suoni di tendenza su TikTok
Guarda come questo utente ha reinterpretato una tendenza popolare di TikTok in chiave umoristica per relazionarsi con il proprio pubblico.
Promuovi il tuo brand su TikTok
Non esiste un unico modo per raggiungere la Gen Z, ma facendo leva sui suoi valori fondamentali attraverso l'autenticità, la creazione di una comunità e una missione d’impatto, potrai entrare in sintonia con loro.
Una delle migliori piattaforme di marketing per la Gen Z è TikTok, perché i giovani rappresentano la maggioranza degli utenti dell'app e perché lo stile rilassato dei contenuti è molto apprezzato dalla categoria. Inizia la tua strategia di marketing su TikTok oggi stesso creando video e monitorando gli acquisti con l'app TikTok di Shopify.
Scarica l'app TikTok di ShopifyCome vendere alla Gen Z: domande frequenti
Come si può fare marketing per la Gen Z?
- Usa gli influencer: gli influencer sono un ottimo modo per raggiungere la Gen Z. È abituata a vedere i contenuti degli influencer che segue, quindi è importante trovare influencer compatibili con il tuo brand che creino contenuti che rispondano agli interessi della Gen Z.
- Privilegia il mobile: la Gen Z è una generazione mobile-first, quindi è essenziale dare priorità al mobile quando si fa marketing per loro. Assicurati che il tuo sito web e le tue campagne pubblicitarie siano ottimizzati per i dispositivi mobili e crea contenuti che possano essere facilmente fruiti su mobile.
- Usa i social media: i social media sono un ottimo modo per coinvolgere la Generazione Z. Pubblica contenuti regolarmente, utilizza funzionalità interattive come sondaggi e quiz, e crea storie per costruire relazioni con questa generazione.
- Punta sull'autenticità: la Gen Z apprezza l'autenticità, quindi assicurati che il tuo messaggio sia autentico e condivisibile. Concentrati sulla narrazione, piuttosto che sulla vendita diretta, e assicurati di dare risalto ai valori e alla missione del tuo brand.
Perché la Gen Z è così importante per i marketer?
La Gen Z è una fascia demografica importante per i marketer perché è la prima generazione cresciuta nell'era digitale, con accesso alla tecnologia e a internet, ed è molto abile nell’uso di questi strumenti. Sono più propensi a ricercare un prodotto online prima di effettuare un acquisto, quindi i marketer devono avere una presenza online per poterli raggiungere. Inoltre, si stima che la Gen Z rappresenterà il 40% di tutti i consumatori entro il 2025, quindi comprendere le loro esigenze e preferenze è fondamentale per avere successo sul mercato.
Come si differenzia il marketing per la Gen Z rispetto alle altre generazioni?
Il marketing per la Gen Z è diverso rispetto a quello per altre generazioni perché sono più esperti di tecnologia, più inclini a essere influenzati dai social media e dai loro coetanei. Inoltre, apprezzano maggiormente i contenuti interattivi, visivi e personalizzati, e sono più propensi a premiare le aziende che li coinvolgono in modo efficace. La Gen Z tende anche a essere più scettica nei confronti delle pubblicità tradizionali e più propensa a dare priorità a marchi etici e sostenibili.