Come portare la tua linea di abbigliamento nei negozi

Se sei un piccolo imprenditore nel settore della moda, portare il tuo brand di abbigliamento nei negozi fisici e online è un modo fondamentale per raggiungere potenziali clienti. Con la giusta strategia di vendita all'ingrosso, puoi superare le inevitabili sfide, ampliare la tua portata di mercato, convalidare l'identità del tuo brand e stabilire relazioni con i tuoi clienti.

Ecco alcuni consigli per iniziare.

Come far arrivare i tuoi abiti nei negozi

1. Sviluppa il tuo brand di abbigliamento
2. Prepara il tuo prodotto per i negozi al dettaglio
3. Ricerca i rivenditori
4. Contatta i rivenditori
5. Mantieni la tua relazione con i rivenditori

Con la giusta strategia di vendita all'ingrosso e una preparazione adeguata, portare i tuoi capi d'abbigliamento nei negozi è un primo passo realizzabile per avviare il tuo impero della moda. Tieni a mente queste linee guida mentre inizi a navigare nel complesso mondo della creazione di relazioni coi fornitori all’ingrosso nel settore della moda retail, in modo da aumentare le tue possibilità di successo.

1. Sviluppa il tuo brand di abbigliamento

Dedica del tempo a creare un brand che attragga il tuo pubblico target. Aziende come Crawford Denim and Vintage Co., un merchant di Shopify, attirano i rivenditori con una brand identity ben definita, facilmente riconoscibile sui social media. Crea un logo, realizza un sito web e apri un negozio online per vendere direttamente i tuoi capi d’abbigliamento ai clienti.

Le piattaforme ecommerce come Shopify sono utili quando desideri espandere il tuo negozio di abbigliamento online. Considera di utilizzare il costruttore di siti web di Shopify per avviare il processo di creazione di un brand e di crearti una presenza online. Un buon bilancio della tua attività online può aiutarti a dimostrare il valore della tua azienda di abbigliamento ai negozi al dettaglio.

2. Prepara il tuo prodotto per i negozi al dettaglio

Preparare la tua merce per uno spazio retail richiede diversi passaggi. Per cominciare:

• Assicurati che le tue linee di abbigliamento siano pronte per il retail.
• Implementa un processo di controllo qualità per tutti i tuoi capi, etichette e imballaggi.
• Sviluppa una chiara strategia di marketing che si concentri sul tuo mercato target.
• Crea una linea di prodotti, un documento da inviare ai negozi al dettaglio che includa le fotografie dei tuoi capi e le informazioni sui materiali, le taglie, le opzioni di colore e i prezzi dei prodotti.
• Calcola i tuoi costi di sviluppo, produzione, distribuzione e marketing.

Dal punto di vista della pianificazione aziendale, prendi in considerazione l’idea di utilizzare un calcolatore di margine di profitto per determinare il tuo margine di profitto. Aggiungi il tuo margine di profitto ai costi totali per stabilire i tuoi prezzi all'ingrosso.

3. Ricerca i rivenditori

Una volta che la tua linea di abbigliamento è pronta per il retail, è tempo di trovare i negozi giusti per il tuo brand. Esegui un'analisi competitiva per scoprire come altre aziende di abbigliamento attraggono i rivenditori. Se desideri che il tuo brand di abbigliamento sia presente in un negozio fisico, valuta la possibilità di iniziare con i rivenditori locali. Fai una lista di tutti i rivenditori che pensi possano essere buoni potenziali acquirenti del tuo brand.

Jack Meredith, VP marketing di Kettle & Fire, ha vissuto in prima persona il processo di ricerca: “Penso che un buon primo passo sia davvero fare ricerche e trovare persone esperte che comprendano quel lato del business, sia esso all'ingrosso, retail o online. Se cerchi di entrare con le tue supposizioni e senza comprensione, è lì che le cose possono andare storte.”

Jack aggiunge: “Quando abbiamo affrontato il retail con Kettle & Fire, non è che i co-fondatori dicessero: ‘Ok, domani andiamo da Whole Foods. Vediamo come fare.’ Ci siamo assicurati di trovare una prima assunzione esperta nel nostro team di vendita che avesse già esperienza e conoscesse quelle relazioni e come funzionavano. Penso che questo sia un primo passo molto importante.”

4. Contatta i rivenditori

Inizia a contattare i rivenditori della tua lista. Cerca di fissare appuntamenti di persona con i negozi più piccoli. In genere i rivenditori vogliono provare la qualità dei tuoi prodotti prima di metterli sugli scaffali dei loro negozi, quindi ricordati di portare dei campioni fisici insieme al tuo catalogo. Per le catene più grandi, consulta i loro siti web per sapere se accettano proposte per nuove linee di abbigliamento.

Un altro modo per far conoscere il tuo brand di abbigliamento ai rivenditori è quello di partecipare a conferenze sulla moda o a fiere commerciali. Se vuoi vendere i prodotti direttamente ai clienti e allo stesso tempo testare il potenziale di vendita al dettaglio del tuo brand, prendi in considerazione l'idea di aprire un pop-up shop temporaneo. È quanto ha fatto Strange Ways con i pop-up shop presso rivenditori come Urban Outfitters. Un'altra opzione è quella di assumere un consulente che ti aiuti a introdurre i tuoi prodotti nei negozi al dettaglio.

5. Mantieni la tua relazione con i rivenditori

Presentati ai proprietari dei negozi che vendono i tuoi capi. Seguitli e tieniti pronto ad adattarti in base ai nuovi ordini o al feedback sui tuoi prodotti. Gestisci le aspettative con i negozi di abbigliamento che vendono il tuo brand e rispetta sempre le scadenze degli ordini. Tieni d'occhio l'inventario e il flusso di produzione per evitare di esaurire le scorte.

Fare in modo che il tuo brand di abbigliamento goda di una buona reputazione presso i rivenditori è un ottimo metodo per attirare nuovi acquirenti. Chris Vanderkolk, che lavora a Demand Gen in Marsello, è d'accordo. “I rivenditori di negozi, soprattutto quelli con una sola sede, hanno un vantaggio competitivo difficile da contrastare: le relazioni con i clienti” afferma Chris. “Sviluppati attraverso la comunicazione diretta, basati sulla conoscenza dei prodotti, sulla comprensione delle preferenze degli acquirenti e sulla presenza nella comunità, i rivenditori dei negozi fisici costruiscono relazioni profonde e durature con i loro clienti”.