Un negozio dell'usato è un tipo specifico di attività commerciale che rivende beni usati a prezzi scontati. Conosciuti anche come negozi di seconda mano o negozi di beneficenza, i negozi dell'usato possono vendere di tutto, dall'abbigliamento vintage a oggetti d'antiquariato unici.
Aprire un negozio dell'usato rappresenta un'ottima opportunità imprenditoriale, soprattutto se non hai molto capitale iniziale. Non solo puoi reperire prodotti di seconda mano a un costo molto inferiore rispetto a quelli nuovi, ma puoi anche costruire una comunità e servire le persone nella tua area locale che potrebbero non avere i mezzi per acquistare prodotti nuovi.
Inoltre, parteciperai all'economia circolare e contribuirai a ridurre gli sprechi: i prodotti che rivendi non finiranno in discarica e potrai accedere a un mercato dell'usato che si prevede raggiunga una valutazione di 82 miliardi di dollari entro il 2026.
Se desideri avviare un negozio dell'usato ma non sai da dove cominciare, sei nel posto giusto. Questa guida passo passo ti accompagnerà nel processo di apertura di un negozio dell'usato, partendo dalle basi e arrivando fino al lancio del tuo negozio.
Come aprire un negozio di usato
- Ricerca il tuo mercato target e la concorrenza locale
- Sviluppa un piano aziendale
- Registrati come attività di rivendita e ottieni le licenze necessarie
- Trova una location adatta e affitta uno spazio
- Reperisci l'inventario di seconda mano
- Organizza il layout e il design del tuo negozio dell'usato
- Fissa i prezzi dei tuoi articoli
- Assumi personale di vendita se necessario
- Imposta un sistema di punto vendita
- Fai pubblicità al tuo negozio dell'usato
- Organizza un evento di inaugurazione
- Gestisci continuamente l'inventario e le operazioni del negozio
1. Ricerca il tuo mercato target e la concorrenza locale
La ricerca di mercato ti fornisce un'ottima indicazione su quanto sarà redditizio il tuo negozio dell'usato. Verifica se la demografia nelle aree che hai selezionato corrisponde a quella dei tipici acquirenti di articoli usati. Puoi intervistare le persone che vivono nelle zone o utilizzare dati demografici (come l'età media o il reddito delle persone che vivono nei dintorni) per dare priorità alle potenziali sedi.
Tieni presente che non è sempre necessario aprire un negozio in un'area dove il riuso è popolare tra i locali. Se la tua location è una meta turistica, potresti attrarre cacciatori di affari che viaggiano da lontano per fare shopping di seconda mano.
2. Sviluppa un piano aziendale
Un piano aziendale è un documento che delinea la visione generale della tua attività di negozio dell'usato. Mostra il tuo obiettivo finale e come intendi raggiungerlo, fungendo da mappa per far crescere l'attività una volta avviata.
Nel piano aziendale per il tuo nuovo negozio dell'usato, copri aspetti come:
- La tua storia del marchio e i valori che rappresenti
- Ricerca di mercato
- Prodotti che venderai, inclusa la tua nicchia
- Piano finanziario
- Piano di marketing
- Piano logistico e operativo
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3. Registrati come attività di rivendita e ottieni le licenze necessarie
Registrare la tua nuova attività è un traguardo fondamentale nel percorso di ogni impresa. Non appena la tua attività sarà ufficialmente registrata (come SRL o S-corp), avrai una maggiore protezione legale poiché il negozio dell'usato e tu sarete due entità legali separate. Inoltre, offre vantaggi fiscali: le spese per l'apertura e la gestione del negozio possono essere dedotte come costi.
Avrai anche bisogno di un’assicurazione commerciale per proteggerti da eventuali problemi legali una volta che il negozio sarà operativo. Assicurati di avere una copertura nel caso in cui i clienti si infortunino nel tuo negozio, se hai accidentalmente venduto un prodotto non idoneo o se il tuo negozio viene svaligiato.
Infine, verifica se hai bisogno di una licenza commerciale generale o di permessi di vendita per aprire il tuo negozio dell'usato. Le attività in settori regolamentati, come quelle che vendono articoli soggetti a restrizioni di età come tabacco o alcol, necessitano di licenze speciali prima di poter avviare l'attività.
4. Trova una location adatta e affitta uno spazio
Ci sono tre parole cruciali quando si apre un'attività commerciale: posizione, posizione, posizione. Dove apri il negozio influisce sul marketing necessario per attirare i clienti.
Una posizione ad alto traffico riduce significativamente le spese di marketing. Una vetrina accattivante potrebbe essere tutto ciò che serve per convincere i passanti a visitare il tuo negozio dell'usato. Tuttavia, le aree ad alto traffico come i centri commerciali non sono sempre accessibili. Alcune persone potrebbero preferire negozi dell'usato facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici o con parcheggio disponibile.
Ecco un elenco utile di fattori da considerare quando cerchi una location commerciale:
- Il negozio è accessibile?
- L'area è sicura e ha un basso tasso di criminalità?
- Quanto spesso le attività tendono a durare in questa zona?
- Ci sono regolamenti urbanistici?
- Competere con altri negozi dell'usato nella zona è un problema?
Una volta trovata una potenziale location che soddisfa i tuoi criteri, contatta l'agente per organizzare una visita. Assicurati che ci sia spazio sufficiente per gestire le scorte, elaborare le donazioni e allestire un banco cassa.
5. Reperisci l'inventario di seconda mano
Per realizzare un profitto con il tuo nuovo negozio dell'usato, devi reperire l'inventario a un prezzo inferiore rispetto a quello di vendita. Questo è un compito delicato: il consueto approccio di acquistare nuovi prodotti da un grossista non si adatta all'etica dei negozi dell'usato.
I luoghi dove reperire un inventario economico per il tuo negozio dell'usato includono:
- Donazioni. Chiedi ai clienti di donare i loro articoli non desiderati al tuo negozio. Puoi allestire un'area per le donazioni nel negozio, posizionare contenitori di raccolta nella zona e collaborare con attività locali che possono raccogliere donazioni per tuo conto. È un ottimo modo per ottenere inventario gratuito.
- Vendite immobiliari. Le persone potrebbero vendere il contenuto delle loro case se il proprietario è deceduto, sta riducendo le dimensioni o si sta trasferendo. Puoi trovare beni insoliti o di alto valore che le persone non vogliono donare, mentre negozi con il proprietario per ottenere un prezzo inferiore.
- Mercati delle pulci o vendite in garage. Visita il mercato delle pulci locale o una vendita in garage della comunità per raccogliere articoli di seconda mano che puoi vendere nel tuo negozio online. Qui puoi trovare veri e propri tesori, specialmente se si svolgono in quartieri benestanti.
- Aste. Articoli di alto valore spesso vanno all'asta e vengono venduti al miglior offerente. Se desideri aprire un negozio dell'usato di lusso o vendere articoli d'antiquariato, trova la casa d'aste locale e fai un'offerta sugli articoli che desideri rivendere. Ricorda solo che dovrai aggiungere il tuo margine quando rivendi, quindi offri un prezzo leggermente inferiore a quello che stimi di poter ottenere.
6. Organizza il layout e il design del tuo negozio dell'usato
Prima di iniziare ad accogliere i clienti nel tuo negozio dell'usato, pensa all'esperienza di acquisto che desideri offrire. Un layout ben progettato che faccia sentire le persone accolte e a proprio agio mentre fanno shopping può non solo invogliare le persone a entrare, ma anche a comprare i prodotti di seconda mano che offri.
Sebbene non esista un modo "migliore" per ottimizzare il tuo layout del negozio, ci sono alcune linee guida generali per massimizzare lo spazio:
- Crea una vetrina accattivante che mostri i tuoi migliori articoli dell'usato
- Evita di posizionare l'inventario nei primi cinque metri dall'ingresso: questa è chiamata "zona di decompressione"
- Incorpora pause o punti di sosta per evitare che le persone passino troppo in fretta e trascurino la merce
- Rendi facile individuare il banco cassa con cartellonistica
- Posiziona articoli che potrebbero essere un acquisto d'impulso, come articoli a basso costo, vicino all'area di cassa per permettere ai clienti di prenderli mentre aspettano in fila

7. Fissa i prezzi dei tuoi articoli
Stabilire i prezzi per i beni di seconda mano può sembrare complicato. È probabile che tu venda l'inventario a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di vendita consigliato (RRP), ma devi comunque realizzare un profitto su qualsiasi articolo venduto.
Ricorda che il profitto non significa solo coprire il costo di acquisto di ciascun prodotto. Considera anche i costi operativi, come l'affitto del negozio, le sottoscrizioni per il punto vendita e i costi di marketing, nella tua strategia di pricing al dettaglio per assicurarti di ottenere un profitto una volta coperti i costi del negozio.
Per quanto riguarda i prezzi degli articoli singoli, considera:
- Qualità. Se ci sono segni evidenti di usura, potresti dover addebitare un prezzo significativamente inferiore. Gli articoli di qualità possono richiedere un prezzo premium.
- Domanda. Se un particolare articolo è molto richiesto (e l'offerta non riesce a tenere il passo), aggiungi un sovrapprezzo al prezzo del prodotto.
- Condizione. In rare occasioni, l'articolo potrebbe valere più di quanto originariamente venduto, particolarmente se si tratta di un pezzo raro o vintage. Se trovi una borsa vintage di un designer, ad esempio, potrebbero esserci collezionisti disposti a spendere di più per un articolo dell'usato da aggiungere alla loro collezione.
8. Assumi personale di vendita se necessario
Ci sono molte parti in movimento associate alla gestione di un negozio dell'usato. Non è sempre possibile fare tutto in autonomia, ecco perché alcuni imprenditori e imprenditrici assumono personale di vendita prima ancora di lanciare il negozio.
Annota le responsabilità che avrai quando il negozio aprirà e se avrai la capacità (o l'entusiasmo) di gestirle. Un commesso o una commessa può occuparsi di ulteriori compiti nel negozio, come:
- Assistere i clienti
- Registrare gli articoli nel sistema di punto vendita
- Allestire le esposizioni di prodotto
- Fornire un ottimo servizio clienti
- Rifornire l'inventario
- Pulire il negozio
9. Imposta un sistema di punto vendita
Un sistema di punto vendita è un tipo di tecnologia che può gestire le operazioni del tuo negozio e processare le transazioni dai clienti. Puoi usarlo per gestire l'inventario, organizzare i turni del personale, registrare ordini e processare pagamenti tramite un lettore di carte compatibile.
Shopify POS ha tutto ciò di cui hai bisogno per avviarti. L'app mobile ti consente di trasformare qualsiasi dispositivo in un sistema POS. Basta scaricare l'app per iOS o Android, trovare un lettore di carte nel negozio di hardware Shopify e iniziare a registrare gli articoli al banco cassa.
La parte migliore? Se desideri aprire un negozio dell'usato online di successo e vendere attraverso il tuo sito web o mercati online, Shopify ti offre una fonte unica per il tuo inventario. Niente più vendite di articoli esauriti; più clienti soddisfatti.
10. Fai pubblicità al tuo negozio dell'usato
Il marketing al dettaglio diffonde la notizia sul tuo nuovo negozio dell'usato e convince le persone nella tua area locale a visitarlo. Una grande campagna di marketing comunica la tua proposta di valore, mostra i prodotti disponibili e offre un incentivo per visitare il negozio.
Prova queste idee di marketing per entusiasmare le persone riguardo al tuo negozio:
- Organizza promozioni al dettaglio, come omaggi o vendite lampo
- Utilizza la posta diretta, come manifesti o volantini distribuiti alle persone nella zona
- Crea profili sui social media per il tuo nuovo negozio per stuzzicare l'interesse per il nuovo inventario
- Chiedi a influencer locali di parlare del tuo negozio in cambio di un articolo gratuito
- Ottieni copertura stampa su pubblicazioni o riviste locali
- Lancia un programma di fidelizzazione dei clienti per trasformare i visitatori occasionali in clienti abituali
“Pubblicizza il più possibile online e non aver paura di farlo”, afferma Amit Mahtani, proprietario di Bagels on Greene. “Cambia la pubblicità e prova cose diverse. La cosa peggiore che può succedere è che qualcuno non clicchi”.
11. Organizza un evento di inaugurazione
Fai entusiasmare le persone per il lancio del tuo negozio dell'usato con un evento di inaugurazione. Questo evento di un giorno crea attesa nella comunità locale e fa crescere l'interesse per il nuovo negozio.
Ad esempio, potresti:
- Organizzare un concorso o una competizione
- Coinvolgere il retail esperienziale trasformando l'evento in una festa con cibo, bevande e musica
- Invitare influencer o celebrità locali a partecipare
- Regalare ai primi 20 visitatori un prodotto gratuito o uno sconto generoso
- Collaborare con un ente di beneficenza locale e donare una percentuale dei profitti del giorno
Considera di dare alle persone un ulteriore incentivo per tornare dopo l'inaugurazione. Ad esempio, potresti offrire a chi partecipa il giorno dell'apertura un buono credito negozio di 5 euro da utilizzare per il prossimo acquisto. Questo non solo dà ai potenziali clienti un motivo per partecipare, ma anche per tornare una volta che l'entusiasmo del lancio si affievolisce.
12. Gestisci continuamente l'inventario e le operazioni del negozio
Prepara il tuo negozio dell'usato per il successo implementando procedure che mantengano il negozio operativo in modo efficiente. Queste operazioni al dettaglio assicurano che l'esperienza del cliente sia sempre positiva e che tu non spenda troppo in compiti non necessari.
Una volta che il tuo negozio dell'usato è aperto, documenta le operazioni al dettaglio, tra cui:
- Come gestirai l'inventario in arrivo (soprattutto le donazioni)
- Il tuo approccio al servizio clienti e alla formazione del personale
- Procedure di apertura e chiusura
- Metodi di pagamento che accetti e non accetti
- Resi e cambi
Mettiamo in pratica quanto detto e diciamo che attualmente non hai una procedura di apertura, ossia una lista di attività da completare prima che il negozio apra ogni giorno. A volte dimentichi di accendere il sistema POS, così il primo cliente deve aspettare; altre volte dimentichi di pulire le superfici, quindi il negozio appare trascurato.
Tuttavia, una procedura di apertura ben documentata assicura che queste attività vengano svolte ogni giorno, indipendentemente da chi è in turno.
Quanto costa aprire un negozio di usato?
I nostri dati mostrano che il proprietario medio di una piccola impresa spende 40.000 euro nel suo primo anno completo. I costi legati ai prodotti sono la spesa più grande, anche se i proprietari di negozi dell'usato possono rimanere significativamente al di sotto di questa media. Non devi pagare per un inventario eccessivo se accetti donazioni.
Ecco gli altri costi da considerare e l'importo che tendono a rappresentare rispetto alla media annuale di 40.000 euro:
- Operazioni: 10% a 15%
- Spedizione: 8% a 12%
- Online: 9% a 10%
- Marketing: 7% a 12%
- Team: 14% a 30%

Se non hai soldi per avviare un negozio dell'usato, considera opzioni di finanziamento per startup come prestiti bancari o sovvenzioni comunitarie. Gli enti che concedono sovvenzioni potrebbero essere più inclini a finanziare i negozi dell'usato perché promuovono abitudini di acquisto più sostenibili.
Errori da evitare quando apri il tuo negozio dell'usato
Ci sono molte cose da considerare quando si avvia un negozio dell'usato. Non è raro che gli imprenditori e le imprenditrici prendano decisioni sbagliate, rendendo il loro percorso per guadagnare denaro molto più difficile.
Gli errori comuni da evitare quando si avvia un'attività di negozio dell'usato includono:
- Scegliere la posizione sbagliata. I proprietari di negozi dell'usato che si stabiliscono in aree con una demografia di persone poco inclini a fare acquisti di seconda mano, o negozi che sono fuori città, affrontano una battaglia difficile. La ricerca di mercato e l'analisi della concorrenza possono aiutare in questo caso.
- Nessun processo di gestione dell'inventario. I negozi dell'usato tendono ad avere un solo pezzo di ogni prodotto. Quando viene venduto, è andato, il che rende la gestione dell'inventario molto più difficile. Utilizza uno strumento di gestione dell'inventario per negozi dell'usato come Stocky per mostrare la disponibilità in tempo reale, il che è particolarmente importante se vendi attraverso il negozio al dettaglio, il sito web e i social media.
- Prezzi inefficaci. È probabile che tu abbia avviato un negozio dell'usato per guadagnare, ma le persone tendono a fare acquisti di articoli di seconda mano quando sono a corto di budget. Trovare un giusto equilibrio è difficile e richiede tentativi ed errori.
Fai del 2025 l'anno in cui gestisci un negozio dell'usato
Fare shopping di seconda mano non è solo un'attività divertente da fare nei fine settimana: può essere un'impresa commerciale redditizia che ti aiuta a guadagnare denaro mentre aiuti l'ambiente e sostieni la tua comunità locale.
La chiave per gestire un'attività di negozio dell'usato di successo è specializzarsi in un tipo specifico di prodotti di seconda mano, fissare prezzi competitivi per il tuo inventario e trovare modi unici per reperire articoli oltre ai grossisti. È un lavoro impegnativo, ma ne vale la pena.
Come aprire un negozio di usato: domande frequenti
È redditizio possedere un negozio dell'usato?
Aprire un negozio dell'usato può essere redditizio, soprattutto se reperisci l'inventario dalle donazioni. Non ci sono costi per acquistare beni. Dovrai solo fissare il prezzo dell'articolo per coprire i costi operativi come marketing, affitto del negozio e assicurazione aziendale.
Come avviare un'attività di rivendita?
- Ricerca il mercato
- Sviluppa un piano aziendale
- Registrati come attività di rivendita
- Trova una location commerciale adatta
- Reperisci l'inventario di seconda mano
- Ottimizza il layout del tuo negozio dell'usato
- Fissa i prezzi del tuo inventario
- Assumi personale di vendita
- Imposta un sistema di punto vendita
- Fai pubblicità al tuo negozio dell'usato
- Organizza un evento di inaugurazione
- Gestisci le operazioni del negozio dell'usato
Fare shopping di seconda mano è un buon modo per guadagnare?
Fare shopping di seconda mano è un ottimo modo per guadagnare, a patto di avere occhio per reperire articoli richiesti a un prezzo basso. Puoi poi aggiungere il tuo margine e realizzare un profitto una volta rivenduto il prodotto.
Come avviare un'attività di rivendita senza soldi?
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- Richiedi sovvenzioni comunitarie
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